1ee047cd2a Un documentario che riflette sull'uccisione del 2011 di Mark Duggan, un giovane uomo nero, britannico, per mano della Metropolitan Police di Londra. Duggan è stato fermato dalla polizia una mattina presto e pochi minuti dopo è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco. Questo evento ha scatenato le ormai famigerate rivolte del Tottenham e fatto notizia in tutto il mondo, ma, come spesso accade, il problema è presto scomparso dai notiziari. Riprendendo la storia dalla fine dei media, il documentario di George Amponsah The Hard Stop lo riporta alle origini nel quartiere di Duggan, seguendo i suoi amici Marcus e Kurtis mentre lottano per la giustizia e la ricerca di significato, mentre lottano contro la discriminazione continua nel loro quotidiano vite.
STAR RATING: ***** Saturday Night **** Friday Night *** Venerdì Morning ** Sunday Night * Monday Morning <br/> <br/> Nell'agosto 2011, il presunto membro della gang Mark Duggan di 29 anni è stato colpito morto dalla polizia armata per le strade di Tottenham, mentre eseguivano la procedura di forza pesante titolare. Ciò ha scatenato un'ondata di tumulti e disordini in tutta Londra, che si sono diffusi gradualmente nelle altre grandi città del Regno Unito. I fatti che circondano ciò che ha portato alla sparatoria e la narrazione di Mark Duggan come individuo sembrano essere in qualche modo distorti, e il regista George Amponsah getta un'ombra su Marcus Knox Hooke e Kurtis Henville, due dei migliori amici d'infanzia di Duggan, come prepara Hooke essere condannato per il suo ruolo nelle rivolte, e Henville cerca di trovare un lavoro, mentre entrambi aspettano il risultato di un processo che deciderà se il loro amico sia stato ucciso o meno. <br/> <br/> L'estate del 2011 è impressa nella mia mente, e probabilmente la mente della maggior parte delle persone nel Regno Unito in quel momento, come l'unico vero momento in cui la legge e l'ordine che diamo per scontato nella nostra vita di tutti i giorni si rompono completamente, e un terrificante caos e il pandemonio è scoppiato, cose del genere di cui sono felice di dire che sono riuscito a evitarlo personalmente. Ma nessuno avrebbe potuto non notare le conseguenze o il senso di apprensione che causava nelle persone. In seguito, alcuni cercarono di dire che si stava accumulando da un po 'e che la morte del gentiluomo di Duggan era stata l'ultima goccia, ed è una storia che Amponsah sembra aver catturato in questo film unilaterale e poco convincente che cerca di riscaldarci verso due dei dubbiosi amici di Duggan. <br/> <br/> Tra gli eventi di oggi, Amponsah è incline a riportarci indietro nel tempo ai tumulti della Broadwater Farm del 1985, in cui PC Keith Blakelock fu assassinato, e usare questo come trampolino di lancio per alimentare la sua narrativa di ostilità poliziesca nei confronti della comunità nera che è apparentemente persistita per tre decenni, durante i quali molti ufficiali sarebbero andati e venuti.È certamente usato per cercare di spiegare le serie mentali dei suoi due soggetti scelti, e le decisioni che hanno preso e il modo in cui sono. Purtroppo, nonostante la loro generale affabilità verso la macchina da presa, nessuno dei due riesce ancora a venire fuori come i tipi che sarebbero felici di passare in un vicolo buio una notte, iniettando "mi fai entrare" in apparentemente ogni frase e mostrando ancora elementi del cocksure, l'atteggiamento spavaldo di 'cappuccio vita' che filtra attraverso le fessure del loro fronte e li rende figure poco simpatiche. <br/> <br/> L'ambiguità di chi fosse Duggan, e le circostanze reali che circondano la sua morte saranno probabilmente sempre troppe, ma era innegabilmente parte di una cultura abbastanza corrosiva e brutta che la tua persona media, in bianco o nero, probabilmente non avrebbe incontrato la loro fine a. Amponsah potrebbe cercare di bilanciarlo, citando il numero di morti in custodia della polizia nel corso degli anni alla fine e sottolineando che Duggan è stato falsamente affermato di essere stato coinvolto in una sparatoria, ma il fatto rimane che ha prodotto uno squilibrio, irregolare e poco convincente documentario che non fornisce alcuna contro-argomentazione e ha i suoi obiettivi chiaramente puntati in un modo. *
Sconcertante nel suo rifiuto dell'obiettività , questo fornisce una prospettiva unica su un caso famoso, mentre corregge alcune delle impressioni sui giovani neri urbani che i media hanno propagandato in seguito.